Santa Camilla Battista

 

Nacque a Camerino nelle Marche nel 1458.

La sua famiglia, dei nobili Varano, le permise di istruirsi negli studi umanistici del tempo, data la sua intelligenza non comune e la sua passione per lo studio.

A ventitre anni, nonostante l’opposizione dei suoi familiari, entrò nel monastero delle Clarisse di Urbino, in cui vigeva una rigida disciplina di vita regolare.

Dopo alcuni anni si sentì ispirata dal Signore a fondare un nuovo monastero nella sua città natale, Camerino, che resse come Abbadessa.

Nella sua vita dovette affrontare molte sofferenze, spirituali soprattutto, unendosi ai dolori del Cuore Divino di Gesù, dolori fisici e mentali.

Fu colpita da gravi infermità ed ebbe pesanti dispiaceri da parte della sua famiglia: in tutto fu esempio di serena accettazione e pazienza, fiduciosa solo nel suo Sposo Crocifisso.

Lasciò notevoli scritti sulla perfezione religiosa e sulle sue esperienze mistiche. Morì a Camerino il 31 maggio 1524.

E’ stata iscritta nell’albo dei Santi da Benedetto XVI.